Gli accorgimenti per una fotografia lunga esposizione

La fotografia lunga esposizione, come possiamo facilmente vedere sbirciando sui social, è tra i tipi di foto che riscuote maggiore successo.

Tanti gli effetti fotografici che incantano chi guarda: le linee luminose allungate, l’acqua che sembra evanescente, le forme dilatate, solo per citare quelli più comuni.

Ma facciamo un passo indietro.

Che cos’è una fotografia lunga esposizione?

Per fare una fotografia lunga esposizione dobbiamo focalizzare l’attenzione sul timing di apertura e chiusura dell’otturatore.

Più breve è la chiusura dell’otturatore e maggiore è l’intensità di luce che ritroviamo nello scatto.

Il risultato è una foto di certo più luminosa e ad effetto.

Sebbene la fotografia lunga esposizione sia un tipo di scatto effettuato prevalentemente in notturna, può essere anche ottenuto alla luce del giorno.

Riguardo l’esposizione fotografica, infatti, è opportuno lavorare in termini di regolazione manuale e settare i vari parametri dell’apparecchiatura fotografica.

Foto lunga esposizione

Per una foto lunga esposizione di qualità, come detto, occorre intervenire sugli effetti foto, ovvero, lavorare sulle regolazioni della macchina fotografica.

Tuttavia non è sufficiente, come si dice in gergo, puntare sull’esposizione fotografica o sulle caratteristiche di quella che molti, comunemente, definiscono una fotocamera con effetti.

È opportuno, infatti, adottare piccoli ma importantissimi accorgimenti.

La macchina fotografica sul treppiedi

Verificata la giusta intensità di luce, lo scatto di una fotografia a lunga esposizione non richiede particolari sotterfugi.

Tuttavia, un presupposto fondamentale, è sicuramente quello di evitare vibrazioni che precluderebbero la corretta riuscita dello scatto.

A tal proposito, indispensabile risulta l’utilizzo del treppiedi.

La foto a lunga esposizione è una foto che richiede un tempo più lungo rispetto agli altri tipi di foto.

Per uno scatto notturno, ad esempio, il tempo di realizzazione sarà ancora più dilatato.

Il suggerimento che mi sento di dare sempre in questi casi è quello di utilizzare, sempre e comunque, il click a distanza.

L’uso del telecomando consente di effettuare lo scatto senza toccare la macchina fotografica.

Scongiurando, in questo modo, il rischio di imprimere con le proprie mani delle sollecitazioni alla macchina che potrebbero alterare negativamente la qualità della foto.

Imposta la fotografia a lunga esposizione

Posizionata l’apparecchiatura sul treppiedi e puntato l’obiettivo nella direzione e nel punto desiderato, occorre impostare i parametri fotografici.

Quando parliamo di impostare i parametri fotografici parliamo soprattutto di impostare la velocità dell’otturatore, optando, in questo caso, per quella più lenta.

Si può iniziare provando con 20 secondi.

Verificata la stabilità della macchina fotografica sul treppiedi, non ci resta che scattare attraverso il nostro telecomando a distanza.

Successivamente, a noi il compito di verificare la qualità dello scatto venuto fuori.

I tempi dello scatto fotografico

Come è facile intuire, per una fotografia lunga esposizione, occorre lavorare sui tempi.

Tutte le foto, lo sappiamo, sono diverse tra loro.

Le foto lunga esposizione, a loro volta, proprio per le diverse condizioni ambientali e di luce in cui sono effettuate, hanno tempi diversi di realizzazione.

Pertanto, prima di ottenere lo scatto che ci piace, è bene dotarsi di pazienza e provare e riprovare.

Fino a quando non ci ritroviamo tra le mani la fotografia che ci più di tutte ci soddisfa.

Questi gli effetti foto e i consigli tecnici per uno scatto di qualità.

Il resto, ovviamente, lo fa la tua fantasia, la tua creatività, la tua esperienza.

Pertanto, se vuoi realizzare una fotografia lunga esposizione di qualità, porta con te, insieme all’attrezzatura necessaria, anche un bel po’ di pazienza.

Ti sarà molto utile per fare i conti con i vari imprevisti che spesso si presentono durante gli appostamenti.

Per il resto: divertiti!

E ricorda: niente più della tua fantasia, creatività e personalità, possono aiutarti a realizzare degli scatti davvero unici.
Parola di Gennaro Mazzacane!