Quella del paesaggio di notte è una delle foto di sera più affascinanti e sorprendenti.
I giochi di luce e ombre, l’oscurità, la penombra che lascia intravedere le forme più intense e attraenti.
Tutto ciò accende la fantasia e lo stupore, sia del fotografo che di chi guarda la foto.
Io amo ricercare lo scatto perfetto.
Per questo nelle ore dopo il tramonto, rimango assorto nella vista del paesaggio di notte, nell’attesa dello scatto perfetto.
Diciamocelo in tutta sincerità: scattare foto notturne è tutt’altro che semplice.
Occorre non solo un’ottima preparazione ed esperienza, affinché le immagini notturne abbiano un’alta qualità.
Ma anche una buona dose di conoscenze.
Individuare il paesaggio di notte più adatto, il soggetto più appropriato e l’istante più propizio per lo scatto, è un presupposto ineludibile per uno scatto al buio di alta qualità.
Molte volte occorre pazientare tanto tempo ma, per foto notturne di alta qualità, si fa questo ed altro.
Qualsiasi paesaggio di notte, che si tratti di mare, montagna, città o di un viaggio immersi nella natura, sono numerosissime le suggestioni e gli spunti che si propongono dinanzi all’obiettivo fotografico.
Le immagini di notte, hanno un’atmosfera semplicemente unica.
Tuttavia, gli scatti di notte, hanno le loro belle difficoltà per essere realizzati.
Di seguito sette brevi ma utilissimi suggerimenti, frutto della mia esperienza diretta, per ottenere foto di paesaggio di notte davvero impeccabili.
1) Osserva le sorgenti di luce
Anche se è notte, l’oscurità non è mai totale.
Per cui, nello scatto notturno tieni in stretta considerazione le fonti di luce naturale che hai a disposizione.
La luce della luna è tendenzialmente più netta rispetto a quella solare.
Le sorgenti di luce chiare poste in prossimità del tuo obiettivo sarebbe opportuno evitarle, proprio per scongiurare effetti di rifrazione.
2) Scegliete il momento giusto e il soggetto adatto
Scegli il momento giusto per catturare il paesaggio di notte e, con lui, tutto lo spettro di colori e sfumature della sera, proprio quando l’ultimo frammento di luce del sole è proprio sotto l’orizzonte.
Al contempo, l’atmosfera notturna consente di evidenziare la presenza della luna e delle stelle.
Inoltre tieni in considerazione i giochi di luce che vuoi inserire nello scatto come, ad esempio, insegne, fari di auto, lampioni, fuochi d’artificio.
Fascino particolare sono, sempre e comunque, la luna e le stelle.
3) Individua il valore ISO ottimale e punta su tempi di scatto prolungati
Per una fotografia di notte pienamente riuscita, occorre individuare al meglio il valore ISO, il tempo di scatto e il diaframma.
Evita le funzioni automatiche della tua apparecchiatura e imposta tutto manualmente.
Il valore ISO è senz’altro il fattore centrale da tenere in considerazione.
Quanto più è alto, maggiore è la sensibilità alla luce.
Tuttavia, a causa della presenza del “rumore digitale”, è consigliabile scattare foto di notte con un valore ISO ridotto e, parallelamente, un tempo di esposizione prolungato.
Maggiore è l’intensità del buio esterno, tanto più sarà opportuno lavorare sul sensore digitale della macchina.
Per le foto di notte sarà necessario utilizzare tempi di esposizione di almeno mezzo minuto, ovviamente in base alle condizioni di luce.
Per evitare brutte sorprese come, ad esempio, scatti mossi, è fondamentale utilizzare un cavalletto.
4) Utilizza un’apertura ridotta del diaframma
Tempi di scatto prolungati aumentano il rischio di ritrovarsi con problemi di scarsa nitidezza.
Per ovviare a questo problema, utilizza un diaframma piccolo.
Il mio suggerimento è puntare su un’apertura dello stesso che va da 8 in su.
5) Autoscatto e sollevamento dello specchio
Tempi di scatto prolungati sottopongono al rischio di vibrazioni.
Ti consiglio di utilizzare o il telecomando oppure l’autoscatto.
In tal modo eviti a priori il rischio di toccare la fotocamera e di imprimere delle sollecitazioni che possono incidere negativamente sulla qualità degli scatti.
Molte macchine prevedono la funzione di sollevamento specchio, sollevamento che avviene prima ancora che
l’immagine sia recepita.
Talvolta è il movimento stesso dello specchio a determinare immagini mosse.
6) Usa il formato RAW e lavora sulla messa a fuoco
Le foto di notte possono risultare sottoesposte.
Il mio consiglio è quello di utilizzare il formato RAW per l’acquisizione delle immagini.
Ciò ti aiuterà non poco nel successivo lavoro di elaborazione delle stesse.
Inoltre punta sulla messa a fuoco automatica.
È una soluzione davvero preziosa.
Laddove, durante le foto di notte, la messa a fuoco automatica non è in grado di rilevare alcun soggetto allora, soltanto allora, passa alla messa a fuoco manuale.
7) Per favore niente flash!
Il flash integrato può, in alcuni casi, essere un’alternativa tecnica davvero preziosa.
Ricorda, però, che il flash può mettere in risalto solo gli elementi in prossimità dell’obiettivo.
Le foto notturne si contraddistinguono sovente proprio per la capacità di catturare figure in lontananza.
L’uso del flash in questi contesti rende lo scatto sottoesposto, a causa delle impostazioni automatiche dell’apparecchiatura, motivo per cui è bene disattivare il flash.
Piccoli ma utilissimi consigli per scattare foto di paesaggio di notte davvero sorprendenti!
Non trovi?
Provare per credere.
Parola di Gennaro Mazzacane!
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