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iMaGe studio fotografico.
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Ecco come realizzare una fotografia effetto seta perfetta

Oggi vi parlerò della fotografia effetto seta e di una serie di effetti e soluzioni per realizzare degli scatti impeccabili.

Partiamo dalla fotografia effetto seta.

Senz’altro ti sarà capitato di essere catturato dalle cosiddette foto effetto seta, ovvero fotografie di paesaggio dove l’acqua, protagonista assoluta dello scatto, ricreava un particolare effetto, noto come fotografia effetto seta.

Grazie a questa tecnica fotografica, di fatti, è possibile catturare il moto ondoso dell’acqua, così da imprimere una maggiore caratterizzazione all’immagine, che diversamente potrebbe essere fondamentalmente statica.

Come fare per ottenere foto effetto seta con l’acqua?

Seguimi, in cinque step ti mostro come fare!

 

 

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Fotografare l’acqua

Fotografare l’acqua e farlo restituendo allo scatto il senso di dinamismo e movimento dell’acqua, non è cosa da poco.

Una foto del genere, in cui si restituisce agli occhi di chi guarda non solo il senso del movimento e del divenire del flusso d’acqua, ma quasi il suo piacevole scroscio mentre scorre, è davvero una foto suggestiva.

Per fotografare l’acqua e farlo nella maniera sicuramente più efficace, esistono senz’altro dei piccoli ma preziosissimi accorgimenti da seguire che, messi insieme, possono incidere tantissimo sul risultato finale.

 

Individua con cura il soggetto del tuo scatto

Ti suggerisco di iniziare scattando nei luoghi dove il flusso dell’acqua è costante e intenso.

La soluzione migliore, in questo senso, è rappresentata da corsi d’acqua, ruscelli, cascate ma anche fontane.

Il motivo?

Per la riuscita di questo genere di fotografia è necessario che l’acqua si muova abbastanza velocemente, nelle prossime righe ti spiegherò tutto.

 

Autoscatto, telecomando e treppiede

Per fotografare l’acqua e, in generale, per questo tipo di scatti in movimento, il treppiede è fondamentale.

Utilizza un buon cavalletto, stabile e forte, così da evitare il rischio di ritrovarti con foto mosse.

Inoltre, ti suggerisco di usare scatto remoto o telecomando, così da azzerare il rischio di imprimere vibrazioni alla macchina al momento del click.

Regolare l’esposizione

Per fotografare l’acqua e ottenere foto effetto seta dell’acqua, la durata dell’esposizione è fondamentale.

 

                                                                          

 

Consiglio: Imposta la fotocamera in modalità manuale e setta i parametri come segue:

– ISO: imposta gli ISO sul valore più basso (da a 50 o 100) così da azzerare il rumore digitale.

–Diaframma: posiziona il valore di ƒ tra f/13 o f/16 per ottenere una profondità di campo ottimale; in questo modo avrai anche minore luce diretta al sensore.

– Tempi: sono una variabile importantissima per la buona riuscita di questa tecnica fotografica; Di fatti dovrai impostare i tempi in base alla velocità del flusso d’acqua.

 

Ridurre l’eccesso di luminosità

Quando inizi a scattare fotografie di questo tipo, inizi a comprendere l’importanza, assolutamente fondamentale, di una corretta esposizione e della luce.

Per una corretta fotografia effetto seta dell’acqua è doveroso prediligere tempi lenti, il che, in molti casi, potrebbe rappresentare un ostacolo.

Durante il giorno, infatti, la luce è tendenzialmente forte e non sempre è possibile utilizzare i tempi più adeguati.

Una soluzione è fotografare con filtro nd

 

 

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Fotografare con filtro nd

Fotografare con filtro nd è senz’altro una soluzione vincente.

I filtri nd, ovvero neutral density, sono un rimedio davvero irrinunciabile in questi casi.

La scelta di fotografare con filtro nd consente di annullare, fino quasi ad azzerare, lo stop di luminosità all’esposizione.

In questo modo hai la possibilità di dilatare i tempi che, viceversa, non potresti settare a causa della luce eccessiva.

 

Filtri nd quali scegliere

E allora: filtri nd quali scegliere?

Esistono due tipi di filtri nd:

– Filtri nd circolari

– Filtri nd a lastrina

Fotografare con filtro nd, siano filtri nd circolari o filtri nd a lastrina, ti permette di abbattere la luminosità in un range che può oscillare da 1 o 2 stop fino, addirittura, a 20 stop.

Niente male, vero?

 

                                                                         

Impostazione filtro nd

Se non ti sei mai cimentato nell’impostazione filtro nd, sappi che, posizionato sull’obiettivo, non vedi più niente.

Niente paura, è tutto normale.

Per regolare la composizione e l’esposizione?

Dunque:

– posiziona nel modo più opportuno il tuo treppiedi;

– Definisci la tua immagine e individua la migliore esposizione (il tutto senza aver montato il filtro).

 

Settato il tutto non devi dare altro che posizionare il filtro dinanzi all’obiettivo e… click!

Il gioco è fatto.

Fammi sapere com’è andata.

Sarò lieto di condividere con te la mia esperienza a riguardo.

Ti aspetto.

Parola di Gennaro Mazzacane!

 

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gennaro
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